Dove è la vita?
La vita è un continuo susseguirsi di nascita, morte e resurrezione ad ondate ritmiche. C’è la "grande morte", che termina la macro esistenza di un’incarnazione (ossia una catena di esperienze legate intorno ad un’esistenza corporea). Poi ci sono le continue "micro-morti" che accompagnano l’arco di una vita. Moriamo ogni sera, quando ci congediamo dalla giornata ed entriamo letteralmente in uno stadio di non-corporeità. Moriamo ogni sette secondi (circa), quando il respiro raggiunge il punto limite d’esalazione ed inalazione. Moriamo, inconsapevolmente, in continuazione, dalla nascita corporea, fino alla morte biologica, psicologica. Dove è andato a finire quel piccolo essere che eri all'età di sei mesi? Si, certo, la risposta pare ovvia, ma a livello esperienziale, cognitivo, dove è quell'esserino, dov'è sparito? E a dieci anni? E a quindici? Sono morti. Senz'altro permane una continuità psicologica, un fi...